DESCRIZIONE PERCORSO
Dal monumento alle vittime della BettolaStrage della Bettola: Nella Notte di S. Giovanni, tra il 23 e il 24 giungo 1944, a seguito di un’azione partigiana di sabotaggio del ponte della Bettola (dove rimangono uccisi 3 partigiani e 2 militari tedeschi), reparti della Polizia Militare tedesca giunti da Casina effettuano una rappresaglia contro la popolazione civile di Bettola, uccidendo 32 persone, fra le quali un neonato: il più grande eccidio di civili nella provincia reggiana., girare attorno al ristorante e alla targa del Sentiero Partigiano n° 5 (SP 5), imboccare il sentiero CAI 622 che sale subito sulla sinistra (attenzione: non quello dritto). Seguendo i segnavia SP 5, arrivati a un incrocio a T tenere la destra in direzione Ca’ Schiavino e al bivio successivo tirare dritto sino ad arrivare a Casa Cuccagna, e quindi ancora a sinistra tenendo direzione Riolo. Arrivati alla carraia girare a destra; poco più avanti troviamo la fontana di Ca’ di Casino. Salendo si apre la vallata e possiamo scorgere, sulla sinistra, Canossa. Tenere i segni SP 5 e CAI 622 fino a prendere sulla destra per la vetta del Monte Duro (622/A). Arrivati in mezz’oretta al ripetitore installato sulla sommità, prendere la strada asfaltata che scende a Ca’ Schiavino e che diviene sentiero CAI 626. Qui seguire la strada verso destra fino a Casa Mazzoni; davanti alla casa si prende a sinistra in salita il sentiero per la sommità del Monte Predale (sentiero CAI 626/A). Lungo il sentiero, ad un trivio, il sentiero al centro in pochi minuti porta ad un punto panoramico sormontato da un pino a forcella, dove si trovava una postazione tedesca. Si ritorna al trivio e si prende il sentiero segnato, che porta all’abitato de Il Poggio, in vista del quale – senza raggiungerlo – scendiamo a destra verso sud. Giungendo alla strada asfaltata s’imbocca la carrareccia di fronte. Alla biforcazione tenere la carraia di sinistra e alla strada asfaltata ancora a sinistra fino al Mulino del Tasso. Prendendo le scale a fianco dell’edificio posto davanti al lago si segue il CAI 624 che aggira il Monte delle Ripe. Arrivati a un gruppo di case (Case Mattioli), prendere la strada in salita fino a Ca’ Bonini, e continuando in salita si incrocia e si prende verso destra la strada asfaltata (che a sinistra porta a Giandeto) e poco dopo, a sinistra, il sentiero in salita, segnato, per Monte delle TaneScontro del Monte delle Tane: Nel Bosco del Monte delle Tane, l’8 settembre del ‘44, il Distaccamento Orlandini guidato da “Giuda”, che stava preparando l’attacco al presidio fascista di Felina, viene intercettato e sorpreso da truppe tedesche e militi fascisti provenienti da Pantano. Nello scontro che ne segue muoiono i partigiani “Tarzan” e “Nessuno”; altri due vengono catturati, fra i quali “Giuda” stesso.. Dopo un castagneto, prendere a destra la strada asfaltata e subito dopo la carraia a sinistra. Nell’incrocio troviamo il cippo dello scontro del Monte delle Tane. La carraia diventa sentiero in discesa nel bosco e ci conduce al Lago dei Pini. Dopo il lago si sale a destra per il Sentiero Matilde (SM), con arrivo in 15 minuti a CasinaSede del presidio della Polizia Militare tedesca protagonista dell’eccidio della Bettola., dove, nei pressi della Casa Cantoniera, troviamo la fermata del bus che ci riporta alla Bettola.